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Sala conferenze - Hotel Ala d'Oro

Via Matteotti, 56 - 48022 Lugo di Romagna - (Ravenna) - Italia
Per Informazioni : 0545 22388 - claudio@aladoro.it
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lunedì 22 aprile 2024

Lunedì 29 aprile - Il violista DANILO ROSSI al Caffè Letterario di Lugo

Lunedì 29 aprile
, alle ore 21.00 nella Sala Conferenze dell’Hotel Ala d’Oro, il violista Danilo Rossi sarà ospite del Caffè Letterario di Lugo per presentare il suo libro autobiografico “Viola d’amore”. edito da Baldini+Castoldi. A introdurre la serata sarà Maurizio Roi. Ingresso libero. Ricordiamo che è possibile cenare nel Ristorante dell’Hotel Ala d’Oro dalle ore 19.30, e riservare il posto nella Sala Conferenze dove si terrà la presentazione.
Non basterebbero una parola o un aggettivo per descrivere un gigante della musica, sia in termini letterali che figurati, come Danilo Rossi. Da poco più che bambino fino all’età adulta, Danilo ha messo l’applicazione, l’umiltà, la determinazione al servizio della musica e dello strumento che ha fatto di lui uno dei più grandi e talentuosi interpreti al mondo: la viola. E dire che, forse, all’inizio non era nemmeno stato amore a prima vista. Come tanti studenti, aveva cominciato con il violino, ma poi, per le sue mani grandi, i maestri gli suggerirono di passare alla viola, uno strumento più grosso ma di certo non più semplice. E Danilo non l’aveva presa bene. Ma ben presto capì che la viola non può essere che «d’amore»: ha un suono caldo, avvolgente e insieme hanno dato vita a un connubio unico, una fusione di talento, passione, dedizione, impegno, amore. La Scala gli spalanca le porte e nel Tempio della musica sinfonica e operistica italiana resterà per più di trent’anni, diventando la prima viola dell’orchestra scaligera. Conoscerà importanti direttori, di alcuni diventerà amico, con qualcuno si scontrerà. Musicista appassionato, «un ribelle positivo», innamorato della vita, amante del liscio, del jazz, del pop e del buon cibo, si esibirà negli ambienti più diversi: dalle carceri ai boschi del Trentino, dalle paludi dello Sri Lanka ai Teatri Off delle periferie. Maestro generoso delle nuove generazioni, continua a fare musica e a regalarci interpretazioni intense e originali.
Danilo Rossi (Forlì, 1965) si diploma a 19 anni e supera il concorso per Prima Viola Solista dell’Orchestra della Scala di Milano, divenendo il più giovane strumentista nella storia del Teatro milanese ad aver ricoperto tale ruolo e collaborando con i più grandi direttori d’orchestra: da Abbado a Barenboim, da Harding a Bernstein. Nel corso dei suoi quarant’anni di carriera, si è esibito nei più svariati contesti e palcoscenici, eseguendo innumerevoli performance classiche e contemporanee che hanno accolto l’apprezzamento di critica e pubblico. Docente di viola presso il Conservatorio della Svizzera italiana di Lugano dal 2009, ha tenuto Master negli Stati Uniti, in Cina, in Corea oltre che in varie accademie italiane. Dal 2020 è direttore artistico di ForlìMusica.


sabato 20 aprile 2024

Una serata risorgimentale con ROBERTO BALZANI

Una serata risorgimentale ieri sera al Caffè Letterario di Lugo con Roberto Balzani che ha presentato il suo ultimo libro “Andare per i luoghi del risorgimento” edito da Il Mulino. Durante l’incontro, è emerso il quadro dinamico e articolato dei movimenti risorgimentali, della lotta per l'indipendenza e dell'unità dell'Italia, che hanno animato il Paese nel XIX secolo. Al termine della presentazione, il pubblico ha potuto porre domande all'autore e condividere le proprie impressioni e riflessioni sul tema del Risorgimento. È stata una serata intensa e stimolante, che ha permesso di approfondire la conoscenza di un capitolo fondamentale della nostra storia nazionale. L'evento si è concluso con un ideale brindisi alla memoria dei patrioti che hanno combattuto per l'Italia unita, lasciando un segno indelebile nella nostra storia.















lunedì 15 aprile 2024

Venerdì 19 aprile - ROBERTO BALZANI al Caffè Letterario di Lugo

Venerdì 19 aprile
, alle ore 21.00 nella Sala Conferenze dell’Hotel Ala d’Oro, lo storico Roberto Balzani sarà ospite del Caffè Letterario di Lugo per presentare il suo libro “Andare per i luoghi del Risorgimento”. edito da Il Mulino. A introdurre la serata sarà Paolo Cavassini. Ingresso libero. Ricordiamo che è possibile cenare nel Ristorante dell’Hotel Ala d’Oro dalle ore 19.30, e riservare il posto nella Sala Conferenze dove si terrà la presentazione.
Dalle celebrazioni per il 150esimo dello Stato italiano, il Risorgimento ha conosciuto un revival, come i suoi luoghi, spesso coincidenti con ambienti naturali spettacolari. Per decenni, un intento pedagogico nazionale ha ispirato, in nome di una memoria comune, un turismo celebrativo, spesso oggetto di gite scolastiche, il più delle volte frammentario e retorico. Ripristinare oggi uno sguardo maturo sui tanti teatri della vicenda risorgimentale può regalare, oltre che scoperte sorprendenti, momenti toccanti e suggestivi. Dal Capanno di Garibaldi vicino a Ravenna, a Sapri e Padula sulle orme di Pisacane, da S. Martino della Battaglia a Caprera, si snoda un itinerario tra storia e natura, che tocca località talvolta poco conosciute, meritevoli di essere sottratte all’oblio.
Roberto Balzani insegna Storia contemporanea nell’Università di Bologna. Dal 2017 al 2020 ha presieduto l’Istituto per i beni artistici, culturali e naturali dell’Emilia-Romagna. Con il Mulino ha pubblicato, fra gli altri, «Cinque anni di solitudine. Memorie inutili di un sindaco» (2012), «La Romagna. Storia di un’identità» (20122), «Memoria e nostalgia nel Risorgimento» (2020) e ha curato «I territori del patrimonio. Dinamiche della patrimonializzazione e culture locali» (2016).


domenica 14 aprile 2024

"Immutabili gesti" di CAMILLA DI BELLA VECCHI

Inaugurata ieri, sabato pomeriggio 13 aprile, nella hall dell’Hotel Ala d’Oro la mostra fotografica “Immutabili gesti" di Camilla di Bella Vecchi. La mostra rimarrà in esposizione fino a giovedì 30 maggio 2024.
Le opere presenti in mostra riflettono una profonda ricerca interiore dell'artista, che si esprime attraverso la manipolazione digitale delle immagini per creare composizioni suggestive e misteriose. Le tonalità calde e avvolgenti, e i dettagli curati trasmettono un senso di intimità e trasportano lo spettatore in mondi onirici e poeticamente intrisi di simbolismo. Attraverso la fusione tra pittura e fotografia, Camilla riesce a catturare istanti fugaci di bellezza e a cristallizzarli in opere che si collocano al confine tra realtà e sogno. 










martedì 9 aprile 2024

Sabato 13 aprile - Inaugurazione della mostra fotografica "Immutabili gesti" di CAMILLA DI BELLA VECCHI

Sabato 13 aprile
, alle ore 18.00 nella hall dell’Hotel Ala d’Oro, si inaugura la mostra fotografica “Immutabili gesti" di Camilla Di Bella Vecchi. Introduce Carmine Della Corte. La mostra rimarrà in esposta fino a giovedì 30 maggio.
L’esposizione propone, attraverso una sequenza di immagini intime e armoniose influenzate dalla storia dell’arte, in particolare dell’estetica preraffaellita, un’affascinante commistione tra pittura e fotografia che immerge in un’atmosfera altamente emotiva costruendo narrazioni che trovano nel lirismo la loro chiave di lettura.

La serata con GIOVANNI BRIZZI

Una serata di storia antica al Caffè Letterario di Lugo quella di ieri sera, lunedì 8 aprile, con Giovanni Brizzi che ha presentato il suo ultimo lavoro “Imperium. Il potere a Roma" edito da Laterza.
Brizzi ha saputo coinvolgere il pubblico con la sua passione e competenza per la storia romana, raccontando in modo avvincente le dinamiche del potere nell'antica Roma. Le sue parole hanno fatto rivivere le grandi figure dell'Impero Romano, dai grandi imperatori ai politici e militari che hanno segnato l'epoca. 
Durante la serata, sono emerse molte curiosità e domande da parte del pubblico, desideroso di approfondire la conoscenza di un periodo così affascinante e complesso. Brizzi ha risposto a tutte le domande regalando ai presenti una serata da ricordare.






sabato 6 aprile 2024

Lunedì 8 aprile - Lo storico GIOVANNI BRIZZI al Caffè Letterario di Lugo

Lunedì 8 aprile
, alle ore 21.00 nella Sala Conferenze dell’Hotel Ala d’Oro, lo storico Giovanni Brizzi sarà ospite del Caffè Letterario di Lugo per presentare il suo libro “Imperium. Il potere a Roma”. edito da Laterza. A introdurre la serata sarà Daniele Serafini. Ingresso libero. Ricordiamo che è possibile cenare nel Ristorante dell’Hotel Ala d’Oro dalle ore 19.30, e riservare il posto nella Sala Conferenze dove si terrà la presentazione. 
Cos’era il potere a Roma antica? Un console, un tribuno, un triumviro, di quale autorità erano provvisti e per quali fini? Come veniva giustificata l’esistenza stessa di un uomo al comando e a chi doveva rendere conto? L’imperium di Cesare era diverso da quello di Augusto o di Giustiniano?
Il potere a Roma nello studio originale e innovativo di uno dei più grandi storici dell’antichità.
La vicenda di Roma, lungo tutto il suo percorso millenario, è accompagnata da un concetto particolarissimo e originale: quello espresso nel termine imperium. Questo vocabolo traduce il rapporto tra il potere nella sua accezione più alta e la sua responsabilità. Nel gestire questa gravosa incombenza il potere deve confrontarsi con una serie di doveri. Ab origine, la responsabilità verso il popolo romano è subordinata a una serie di valori addirittura anteriori alla nascita stessa dell’Urbe, come quello di fides, il rispetto delle regole. A questo concetto sono costretti a rapportarsi tutti i grandi di Roma. Camillo, cui viene attribuita una prima definizione del diritto naturale, che vieta ogni atto in contrasto con la natura dell’uomo; Scipione, il primo imperator, che proclama la superiorità di un singolo sulle strutture. Muove all’azione Silla, l’idealista in cerca di impossibili ritorni al passato; accende Cicerone nella sua teoresi; lo reclama per sé Cesare senza poter conservare né il potere né la vita; lo struttura mirabilmente Augusto, nel nuovo patto con gli dei (la pax Augusta) da cui nascerà la monarchia. L’intero corso della storia imperiale assiste poi a un costante dibattito, che impegna tanto gli stoici quanto la propaganda di corte, gli imperatori-soldati come il pensiero cristiano. Da quest’ultimo ambito uscirà, infine, la struttura tetragona e proiettata nei secoli a venire dell’impero cristiano.
Giovanni Brizzi ha insegnato Storia romana all’Università di Bologna. Ha insegnato anche a Sassari, a Udine e alla Sorbona. È Officier nell’Ordine delle Palmes Académiques dello Stato Francese e socio dell’Accademia delle Scienze dell’Istituto di Bologna. È direttore della “Rivista Storica dell’Antichità” e della “Rivista di Studi Militari”. Tra le più recenti pubblicazioni, per Il Mulino: Canne. La sconfitta che fece vincere Roma (2019), Annibale (2018), Silla (2018) e Ribelli contro Roma. Gli schiavi, Spartaco e l’altra Italia (2017). Per Laterza è autore di diversi libri tra cui: Io, Annibale. Memorie di un condottiero (2019), 70 d.C. La conquista di Gerusalemme (2015) e Scipione e Annibale. La guerra per salvare Roma (2007).